BONUS COLONNINE PER IMPRESE E PROFESSIONISTI

Cos’è

Il Bonus Colonnine supporta imprese e professionisti nell’acquisto e nell’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici in Italia.

Dotazione finanziaria

Le risorse disponibili sono pari a 87,5 milioni di euro.

A chi si rivolge

L’agevolazione è rivolta a imprese e professionisti che soddisfano i seguenti requisiti.

Imprese

 ● di qualsiasi dimensioni, operanti in tutti i settori e nel territorio italiano;

 ● con sede in Italia;

 ● attive e registrate presso il Registro delle imprese;

 ● che non sono in situazione di difficoltà;

 ● iscritte presso l’INPS o l’INAIL e avere una posizione contributiva regolare;

 ● che non sono coinvolte in procedure concorsuali o trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o situazioni equivalenti;

 ● che non abbiano beneficiato di aiuti de minimis che, sommati all’importo del Bonus Colonnine, superino i massimali stabiliti dal regolamento de minimis;

 ● che non abbiano ricevuto o richiesto altri contributi pubblici per le spese oggetto del Bonus Colonnine;

 ● non soggette a sanzioni interdittive;

 ● che non abbiano ricevuto aiuti precedentemente dichiarati illegali e incompatibili con il mercato comune;

 ● che sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni.

Professionisti:

 ● che hanno presentato un volume d’affari nell’ultima dichiarazione IVA trasmessa all’Agenzia delle Entrate che non sia inferiore al valore dell’infrastruttura di ricarica per la quale richiede il Bonus Colonnine. Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non può superare i 20.000 euro;

 ● che non hanno ricevuto o successivamente rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione europea;

 ● che sono regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e con gli adempimenti fiscali;

 ● che non hanno ricevuto o richiesto altri contributi pubblici per le spese oggetto del Bonus Colonnine.

Spese Ammissibili

Le spese ammissibili comprendono l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. Queste spese devono essere sostenute dopo il 4 novembre 2021, essere al netto dell’IVA e oggetto di fatturazione elettronica. Ciò include:

 ● Acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica in corrente alternata da 7,4 kW a 22 kW, come wallbox e colonnine.

 ● Acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica in corrente continua, con le seguenti caratteristiche:

     -nuove di fabbrica;

     -con potenza nominale almeno pari a 7,4 kW;

     -in regola con i requisiti minimi previsti dalla Delibera dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e ambiente;

     -collocate nel territorio italiano, nelle aree di proprietà dei soggetti beneficiari o da essi regolarmente detenute;

     -realizzate secondo la regola d’arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità.

 ● Connessione alla rete elettrica come da preventivo del gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile.

 ● Spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile.

Sono comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio.

Caratteristiche dell’agevolazione

Il contributo:

 ● Può coprire fino al 40% delle spese ammissibili, rispettando i massimali previsti dalle normative europee de minimis.

 ● Non è cumulabile con altre sovvenzioni pubbliche per le stesse spese.

 ● Può essere presentata una sola domanda di contributo da ciascun beneficiario.

Costi massimi ammissibili per le infrastrutture di ricarica

Le infrastrutture di ricarica ammissibili includono sia caricatori in corrente alternata che in corrente continua, con costi massimi specifici in base al tipo e alla potenza dell’infrastruttura:

Caricatori in corrente alternata (7,4 kW – 22 kW):

 ● Wallbox con un solo punto di ricarica: il costo massimo ammissibile per ogni singolo dispositivo è di 2.500 euro.

 ● Colonnine con due punti di ricarica: il costo massimo ammissibile per ogni singola colonnina è di 8.000 euro.

Caricatori in Corrente Continua (a seconda della potenza):

 ● Fino a 50 kW: il costo massimo ammissibile è di 1.000 euro per ogni kW.

 ● Oltre 50 kW: il costo massimo ammissibile per ogni singola colonnina è di 50.000 euro.

 ● Oltre 100 kW: il costo massimo ammissibile per ogni singola colonnina è di 75.000 euro.