Cos’è

La finalità del Fondo di Partecipazione Lombardia Venture, costituito presso Finlombarda, consiste nel supportare la crescita e lo sviluppo del venture capital a favore di start up e scale up deep tech.

Lombardia Venture sottoscriverà quote, o altri strumenti partecipativi, emessi da Fondi di VC Ammissibili, attraverso Fondi Paralleli, creati in affiancamento ai Fondi Principali e dedicati a Investimenti Ammissibili a favore dei Destinatari Finali Ammissibili.

A chi si rivolge

La misura prevede che possano presentare domanda le Startup e scaleup deep tech che, alla data dell’investimento, sono in possesso dei seguenti requisiti: 

a) sono costituite, iscritte e attive al Registro delle Imprese da almeno 12 mesicome evidente da visura camerale

b) sono PMI, Piccole Imprese a Media Capitalizzazioneo Imprese a Media Capitalizzazione

c) hanno sede legale e almeno una sede operativa in Lombardia; le imprese dovranno inoltre garantire la stabilità della sede operativa sul territorio della Regione Lombardia per almeno cinque annidalla data dell’ultima Erogazione da parte del Fondo di VC Cofinanziato con risorse di Lombardia Venture

d) svolgono attività nei seguenti settori deep tech: life science e med tech, computing, blockchain, robotica, aerospazio, energia e clean tech, tecnologie industriali, nuovi materiali, chimica, intelligenza artificiale, big data, cybersecurity, deep learning, machine learning, biotech

e) si presentano in una delle seguenti fasi di vita:

•  ● Round A e B: fase di vita di una start-up in cui l’avvio dell’attività imprenditoriale è completato e i capitali riguardano la fase del lancio e dello sviluppo delle vendite del bene e/o servizio offerto.
•  ● Round B+ e Scale-up: fase di vita di una start-up in cui le aziende hanno già un discreto livello di maturità e i capitali sono finalizzati ad aiutare le imprese a sviluppare nuovi beni e/o servizi, ad espandersi in nuovi mercati o acquisire nuove aziende.

f) non sono quotate in mercati regolamentati. 

Interventi ammissibili

Durante il periodo di investimento fino al 30 giugno 2028, è possibile effettuare investimenti azionari attraverso nuove emissioni di capitale di rischio, con almeno il 50% delle risorse finanziarie, mediante l’iniezione di nuove risorse finanziarie nei destinatari finali. In alternativa, è ammesso l’acquisto di azioni esistenti da investitori precedenti, ma solo fino al 50% del totale dell’investimento per ciascun destinatario finale. In via eccezionale, i Fondi Paralleli possono sottoscrivere strumenti di quasi-equity emessi da imprese in cui hanno già investito, con la condizione che questi strumenti vengano convertiti in equity entro 12 mesi.

Gli investimenti di Lombardia Venture non devono superare complessivamente i 5 milioni di euro per destinatario finale (includendo l’investimento iniziale ed eventuali follow-on). Se l’investimento è pari o inferiore a 10 milioni di euro, Lombardia Venture contribuirà con il 50% delle risorse, mentre il resto sarà coperto da altri investitori. Per investimenti superiori a 10 milioni di euro, la quota di investimento realizzata mediante l’utilizzo di risorse di Lombardia Venture sarà pari a 5 milioni di euro e il resto sarà a carico dei Fondi principali del Fondi di Venture Capital.

Dotazione finanziaria

Il finanziamento di questo bando proviene dell’Asse I del PR FESR 2021-2027 di Regione Lombardia  per un totale di 40 milioni di euro, suddiviso come segue:

a) Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) per il 40%

b) Risorse statali per il 42%

c) Risorse regionali per il 18%.

Criteri di valutazione

I Fondi di Venture Capital selezionati procederanno alla selezione dei destinatari finali con le seguenti modalità:

– una verifica formale dei requisiti soggettivi
– una selezione di merito svolta in base alle migliori prassi di mercato e alle proprie procedure di selezione interne, tenendo conto anche dei seguenti criteri di valutazione:

•  ● qualità dell’operazione:
•  ● qualità del progetto imprenditoriale e del business model, anche in termini di analisi del mercato e della concorrenza;
•  ● capacità di generare effetti in termini di crescita e/o rafforzamento dell’impresa
•  ● sostenibilità, potenzialità ed economicità del progetto;
•  ● qualità dell’organizzazione in termini di qualità del team;
•  ● qualità economico-finanziaria del soggetto proponente;
•  ● potenzialità di exit.